venerdì 1 luglio 2016

Prima o poi doveva arrivare

Ero indeciso se fare un post kilometrico o sintetico ma, non avendo scelto, vedremo cosa ne verrà fuori.
Sarà di certo fraintendibile ma tu sai leggere fra una riga e l'altra.

È passato del tempo ma, me ne rendo conto, non ho mai avuto o colto occasione per porgerti delle scuse.
Quali scuse? Quelle che ti devo. Né più, né meno.
Perché so di aver avuto torto nel mio comportamento nei tuoi confronti. So che sei stata male a causa mia.
Forse non è differente dalla storia della rana e dello scorpione (o del monaco e dello scorpione, ci sono molte varianti), non trovi?
Il mio comportamento altro non era che il riflesso della mia natura.
Questo lo rende giusto?
Certo che no.
Far male agli altri non è giusto solo perché fa parte della propria natura.
E se da un lato c'è la natura, dall'altro c'è la coscienza, che mi suggerisce cosa sia giusto e cosa non lo sia.
Il mio comportamento è stato ingiusto nei tuoi confronti e me ne ero reso conto quasi subito dopo le tue parole.
La tua reazione era stata giusta a mio parere, perché nessuno vuole soffrire.
Poi cambiasti idea ma non ti lasciai tornare indietro. Quello è stato giusto o ingiusto?
A volte me lo chiedo.
La ragione, la coscienza ed il senno di poi mi dicono che è stato giusto.
Perché ti ha fatto soffrire e ti ha obbligata a separarti del tutto da me ma ti ha permesso di trovare qualcuno che spero sia migliore di me e che sappia o possa stare accanto a te al contrario di me, che non l'ho fatto.
Se ti avessi lasciata tornare avresti sofferto ancora per la mia lontananza ed io non avrei potuto far molto per cancellarla, per svariate ragioni e non avrebbe giovato a nessuno dei due, lo sai.
Però me ne scuso, perché anche in quell'occasione sono stato crudele con te, per obbligarti a tagliare di netto con me.
Sarà l'ora, sarà il troppo sole, sarà che è un punto del discorso difficile, ma le parole fanno fatica ad uscire.
Ma se anche è stata una decisione presa per evitare future sofferenze ad entrambi, è stata una scelta "giusta"?
La ragione, la coscienza, il senno di poi dicono di sì, perché entrambi siamo andati avanti nel nostro percorso di vita, con strade differenti, con segnali buffi che la vita ci ha dato, in virtù del suo senso dell'umorismo.
Ma da quando ascolto solo la testa e non le emozioni?
Le emozioni cosa ne pensano, o meglio, cosa sentono?
Sono stanche, certo.
Sono stanco, è ovvio.
Se anche sono felice (felice, sì davvero) che la tua vita scorra serena, fra soliti alti e bassi, che tu abbia voluto "rimetterti in gioco".
Se anche sono felice di aver fatto lo stesso, se pur in modo molto differente.
Se la ragione mi dice che sono felice di sapere quando stai bene.
Se tutto questo è vero, perché di tanto in tanto sento la tua mancanza quando penso?

Ecco, magari alla fine non pubblicherò neanche questo post ma se lo farò, avrò una nuova ragione per scusarmi con te, pare.

Ma per tutto ciò che ho fatto ed in particolare per ciò che non ho fatto, scusami.
Alla fine, non ti avevo ancora chiesto scusa e mi pesava non averlo fatto...

10 commenti:

  1. voi uomini combinate un mucchio di disastri e siete i primi ad esserne vittime.

    ecco tutto.


    (bello mio, la nostalgia canaglia prende tutti, anche per le relazioni più penose. Anche per quelli per cui non è previsto il carcere - e l'ergastolo, nello specifico - per quel che fanno, ma la legge dovrebbe prevederlo)

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    1. La nostalgia prende solo quando ci si teneva. Il resto son solo ricordi.
      E comunque "disastri"... Non ho mai fatto "disastri" davvero. Come tanti ho fatto cose buone e cose cattive. Nulla più.

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    2. quel che scrivi ha però un vago sapore nostalgico.

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  2. Non ti chiedere quanto lungo sarò il tuo post, ma continua a scrivere... bellissime parole... penso che tu abbia voluto proteggere la persona in questione.
    FAbiana

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    1. Come dico spesso "le cose negative erano mosse dalle migliori intenzioni".
      Difficilmente smetterò di scrivere :-)

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    1. Come ha detto lei stessa, queste scuse servivano più a me che a lei.

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  4. *dilungata non divagata ahah xD 1 errore beccato :-D

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  5. Grossomodo non hai navogato troppo lontano dalla riva giusta. Fra scorpioni si sa come funziona, del resto.
    Il cerchio è chiuso?
    Io voglio credere che lo sia, perché impazzirei a pensare diversamente, quindi fingo di non chiedermelo.
    Abbiamo preso strade differenti e non ha senso chiedersi come sarebbe stato in caso contrario. O meglio, avrebbe senso volendo esser masochisti, ma credo di aver fatto male a me stesso già abbastanza a lungo nell'ultimo secolo.

    Questo post, come detto, era per me necessario in parte per "espiare" una sorta di senso di colpa per come si siano svolte le cose ed in parte per far sapere all'altra persona che mi dispiaceva fosse andata in tale maniera.

    Fra le altre cose, non avrei potuto considerare il cerchio chiuso, senza chiederle scusa.

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