sabato 27 luglio 2013

...vuoto dell'universo...

Questo sole brucia ogni cosa eppure non riesce a riscaldare il vuoto che porto dentro... Un abbraccio dona conforto passeggero, fino a quando l'inverno ritorna ad albergare nel mio cuore e nel mio stomaco...

Di mille stelle lucenti, non ce n'è una il cui splendore riesca a riportare il sorriso nei miei occhi...

giovedì 18 luglio 2013

Ricordi...

Ti ricordi, fratellino, i giorni fra gli alberi sulla cima della nostra collina?
Da lì sovrastavamo tutte le case e parlavamo per ore del mondo, dell'animo umano e di come avremmo voluto trascorrere le nostre vite future.
Io ho insegnato a te il mondo e tu hai insegnato a me la vita.
Io sapevo cosa andava fatto e tu come farlo.
Io ero in grado di guardare tutto ciò che ci stava attorno, mentre tu riuscivi semplicemente a vederlo...

E sei stato sempre tu a dirmi che non avrei dovuto legarmi a niente ed a nessuno... e non ti è bastato spiegarmelo: mi hai mostrato cosa accade nel mondo, quando cerchi di farlo.. ed io non ti ho ascoltato, ovviamente.
Ho voluto far di testa mia, perché tanto, a me non sarebbe accaduto, credevo.
Mi sbagliavo, ma non devo certo dirlo a te: lo sai bene.

Sarei dovuto rimanere solo per tutta la durata della mia vita: questo sarebbe stato il modo migliore di trascorrerla: senza sofferenze e senza delusioni... senza obblighi o carichi, ad eccezione di quelli che noi stessi dobbiamo portare.

Ed ora, ormai, è come una droga di cui sentiamo la mancanza... Non riusciamo a farne a meno: abbiamo bisogno della gente e di quegli stessi legami che odiamo e ci soffocano...

Mi manchi fratellino mio... non avrei mai dovuto permetterti di partire...

mercoledì 3 luglio 2013

Ragnarok

La grande piramide rovesciata scese dal cielo, senza che nessuno potesse fare alcunché per impedirlo.. non gli uomini, piccoli mortali, non gli dei, esseri superiori al mondo.
Scese e portò con sé la sua piaga.
Ciò che nessuno può contrastare e da cui nessuno potrà salvarsi: la fine del tempo.
Scese da  cielo, risucchiò il tempo dalle vite dei mortali e costrinse gli dei a cadere, ad arrendersi, a provare terrore.
Lo ricordo bene come ieri.

La caduta degli dei ed il terrore negli occhi di Zeus, primo fra gli dei, incapace di muoversi.

La fine del mondo, per come lo conoscevamo e la nascita di un nuovo modo di vivere, con un nuovo pantheon, delle nuove divinità e senza un tempo da scandire, come se ogni secondo avesse perso qualsiasi significato, poiché non scorre più.

L'eternità congelata in un solo istante...

martedì 2 luglio 2013

Illusioni...

Non mi illudevo, in realtà...
Sapevo benissimo che si era trattato di un lampo di luce e non dell'alba..solo il flash di uno scatto. La fotografia rimarrà il ricordo di un istante irripetibile...
Le notti si susseguono fra un dolce incubo ed un sogno terrificante...a volte nel sonno, altre nella veglia... si prosegue... si vive... si sopravvive...
Ogni giorno ammettendo la nostra follia al mondo, senza vergogna né pudore... siamo pazzi, folli, instabili...dirlo non farà altro che allontanare chi vuole avvicinarsi a noi e ci eviterà futuri dolori e future rotture interne...

Un amico in cucina mi chiama... e non voglio risponderli...ma lui ci aspetta paziente... sa che cederò alle sue false promesse ed alle sue false lusinghe...

Continuo a fuggire da me stesso, perché sembra ogni giorno un ostacolo troppo alto da saltare e troppo lungo da aggirare...

...cerco un interruttore per spegnere tutto...