lunedì 21 dicembre 2009

"Ok: PIANO B!"

"Avevamo un Piano A?"

7 commenti:

  1. Il piano A, si, certo. Il piano A è al di sopra del piano B, vale a dire è stato ideato e progettato prima, e se chi l'ha progettato è abituato a fare come la sottoscritta, è stato progettato meglio. Si, prchè l'entusiasmo macina e trascina le cose,il primo nei minimi dettagli..cappello, corpo, piedi. Il secondo? una bozza di cappello e....poi si vedrà, tanto c'è il piano A! In certi casi però è meglio un piano B, meglio il caso, in fondo secondo una nota corrente di pensiero, il nostro cervello sotto pressione ragiona in maniera più veloce e più lucida..quindi affidiamoci al piano B... se non altro ci si faranno 4 risate...allora, stiamo a vedere...

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  2. Certo, anche accuratamente architettato, nei minimi dettagli...e sempre clamorosamente fallito.
    Unica alternativa il piano B, elaborato in fretta e furia, anche se meno lucidamente di quanto affermi Zuza, almeno per me...

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  3. Sempre a Dover Escogitare Per Raggiungere.
    Mai Un Tutto, Naturale e Dovuto.
    Il Mio Piano.
    La Seconda Alternativa è Sempre L'Opzione Del Fallito Primo, Tentativo.

    Non amo ImmeggerMi Due Volte Nello Stesso Fiume Diceva Il Poeta....

    Se Piano Dev'Esser, Preferisco L'Attico.

    Serena sera, Nocchiero.

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  4. Ehhehe temo sia stata errata l'interpretazione di ciò che ho scritto.
    "Non c'è futuro" non implica direttamente che voglia gia essere scritto.
    Non c'è futuro perchè sembra essere una discesa piramidale verso il fondo e noi siamo quelli che hanno il compito di risalire quella ora diventata "salita piramidale" con tutta la sabbia negli occhi.

    Non credo nel destino e non credo in un futuro gia scritto, ovviamente manco lo vorrei.

    Dal punto di vista del tuo "prendere la vita come arriva e cercare il lato positivo nelle piccole cose che offre" siamo più o meno sulla stessa soluzione messa in pratica però esigo la verità nuda e cruda piuttosto che uno specchio graffiato.

    Sul fatto del dover cambiare noi per cambiare la visione del tutto non sono del tutto d'accordo in quanto nonostante si possa cambiare in meglio ci sarà sempre un obbligata convivenza con gli altri esseri umani, che io chiamo "io passivi"[e non chiederti il perchè dell'aggettivo passivo perchè è tutta una mia enorme teoria].
    Quindi anche se si riesce a cambiare in meglio o ci si isola e si fa propria abitudine la solitudine o si usa l'umorismo da straniero e si ignora ogni triste inconveniente o ci si perdere nell'arte e nell'immaginazione.
    Non sono molte le vie di fuga temo.
    Quindi distaccandomi dalla categoria umana ho deciso la via della solitudine, ovviamente è impraticabile totalmente dove vivo però ho dato un taglio netto a tutti i rapporti.[o quasi]

    Bene ha fatto piacere un punto di vista diverso.

    Contra

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  5. Toglerei l'apprendista e lascerei nocchiero

    Solitamente io ho anche un piano C, ma la mia è pura sopravivenza

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  6. @Amargura: non potrei mai ergermi al di sopra del grande maestro... Sono solo un umile apprendista del saggio Nocchiero...

    @tutti:
    Ls mia frase è tratta dal primo numero del fumetto "I Luv Halloween", di cui consiglio a tutte(i) voi la lettura.
    I disegni hanno tratti molto aggressivi e "violenti".. il testo, se possibile, è ancora più violento dei disegni, ma per certi versi sono un capolavoro... :P

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  7. be' di solito funziona meglio sempre il piano B :D.. anche se uno C ci sta sempre..

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