lunedì 20 ottobre 2014

7: massima misurazione di ogni cosa.

The Life In A Year


 Come di consueto è arrivata la domenica e dopo ua giornata distruttiva/lavorativa, siamo pronti a scrivere il settimo capitolo delle liste.
Numer 7: insegnati preferiti.

Direi semplice semplice.

Maestra Rosy: alla scuola materna era adorabile. Come un folletto eterno (l'ho rivista a distanza di 20 anni: è perfettamente identica).

Maestra Franca: alle elementari era la maestra che tutti preferivano. Insegnava materie per lo più umanistiche ed è stata lei ad insegnarmi l'amore per i libri (in qualche modo).

Prof Dario: Alle medie ho imparato qualcosa che alle elementari sospettavo, ovvero che ero portato per le materie scientifiche e per la matemantica. Lui mi ha fatto amare tutto il mondo legato ai numeri.

Prof.ssa Lucia: storia e filosofia non sono mai state matierie così interessanti come quando era lei a spiegarle. Ho amato gli appunti che prendevo durante le sue ore(nonostante pensassi che alcuni dei personaggi di cui andava spiegandoci fossero degli emeriti imbecilli..).

Prof. Franco: mi fa quasi impressione ricordare come si chiami di nome, dato che l'ho sempre chiamato per cognome. Isnegnava matematica nella sua forma più pura e semplice: dalle basi ed era compito nostro capire dove dovessimo arrivare e come. Chi capiva, andava avanti, gli altri morivano. Semplice selezioe naturale. Io non sono andato avanti ma la forma mentis che ha cercato di imprimerci è rimasta radicata nella mia testa ed ho capito una cosa fondamentale: guardare ogni problema da più di un punto di vista, tenendo in considerazione tutti gli elementi. Vale nella matematica, vale nella vita.

Essendomi fermato alle superiori, direi che sono giustificato che ho pochi insegnanti cui mi sono affezionato in modo particolare ;-)

Detto questo, quasi in orario, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post :-)

21 commenti:

  1. Ogni insegnante citato è un bel ricordo di vita, prima che della materia.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Senza dubbio ho amato la loro materia grazie a com'erano loro in quanto persone, di certo non il contrario ;-)

      Elimina
  2. Ciao Nocchiero,
    mi piace sentir ricordare positivamente gli insegnanti, di ogni ordine e grado e di qualsiasi materia!
    Il mio è un commento di parte, ma sincero, è per questo che lavoriamo, dentro al ricordo ci sta tutto il resto:-)
    Fata C

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahimé, so che vi impegnate (quasi tutti) per quello che è il nostro bene e perché volete trasmetterci qualcosa, ma devo dire che ci sono stati tanti e tante insegnati che, a discapito della loro cultura, erano delle "brutte" persone ed hanno lasciato un vivo ricordo negativo nella mia memoria. Quando ho conosciuto insegnanti (per così dire) "positivi", invece, ho sempre apprezzato gli sforzi che facessero per convincerci a studiare (arduo compito, lo sappiamo tutti)

      Elimina
  3. A distanza di secoli ricordo con tenero affetto solo il mio maestro delle elementari. E forse la prof di lettere di ragioneria, che in quinta lasciò scegliere a me il tema del giorno, ed io, bastardo, suggerii: "Cosa vedo dalla finestra". Molti compagni mi odiarono, specie quelli che dalla finestra vedevano le medesime cose degli alunni delle elementari.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bellissimo tema, io ti avrei adorato :)

      Elimina
    2. A suo tempo, probabilmente avrei divagato ragionando sul fatto che non vedevo la maledetta finestra da dove mi trovavo. Oggi, probabilmente ne uscirebbe un tema divertentissimo.

      Elimina
  4. Nocchiero posso assicurarti che all'università non è così facile trovare professori da citare in questa lista. Elementari sempre :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esistono professori buoni e professori cattivi in ogni ambiente scolastico. Sta solo allo studente saper riconoscere gli uni dagli altri :)

      Elimina
  5. Gli insegnanti delle elementari, che bei ricordi lasciano il più delle volte *.*
    Mi colpisce, qui, la descrizione del professor Franco, di matematica. Sarei stata curiosa di conoscere il suo metodo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehm... no, lascia stare: era pazzo quell'uomo (PAZZO). E proprio grazie a quella mente matematicamente folle è riuscito ad insegnarci qualcosa di più importante della matematica in sé: come ho scritto, lui ha sviluppato in me(noi) un metodo di ragionamento.

      Elimina
  6. Il miglior professore in assoluto, per me, è stato quello di tedesco di terza superiore (si, solo un anno, uno cosi bravo non poteva durare).
    Quello che so di tedesco lo devo a lui.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte i migliori sono quelli che conosciamo di sfuggita...

      Elimina
  7. A volte si trovano insegnanti che vale la pena di ricordare e se possibile rimanere in contatto ^^
    Se ti va passa da me ^^ A presto... Dream Teller

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fanno per lo più parte del passato e preferisco tenere separati passato, presente e futuro, perché appartengono a tre persone ben distinte che difficilmente sopportano l'esistenza delle altre...

      Elimina
  8. Sai NOCCHIERO mio che ricordo poco i miei insegnanti, anche perchè non ho avuto delle grandi menti umanitarie..
    Ricordo suor Chiara , la mia maestra d'asilo, dolcissima e bellissima...
    Ricordo la mia prof di disegno che mi regalava i libri sugli impressionisti perchè mi dessi all'arte..
    E ricordo la mia prof di lettere che era talmente brava da farci rinascere gli autori letterari come se potessimo incontrarli negli angoli delle strade...
    Gli altri o le altre proprio non me le ricordo...
    Alla prossima amorevole!!
    Bacio e buona giornata..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutti abbiamo dei ricordi...belli o brutti, tanti o pochi...

      Elimina
  9. Fare l'insegnante è uno dei mestieri più belli (e impegnativi) del mondo, hai l'opportunità di far crescere bambini, ragazzi e adulti.. E di trasmettere loro parte di ciò che sai e soprattutto parte di ciò che sei.. :)
    I maestri dell'infanzia sono quelli che ricordo con più amore, mentre quelli che ho incontrato alle superiori (pochi eh, purtroppo) me li ricordo come persone che hanno saputo farmi diventare una piccola adulta. :)
    Uno di questi, certamente quello di filosofia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono come operai intenti a costruire un edificio.
      Prima le basi fondamentali, poi la struttura portante.
      Per ultima cosa, la facciata (a conti fatti, ci insegnao anche quella)

      Elimina
  10. Che bello leggere di questi insegnanti così bravi, si vede che il loro lavoro lo fanno o lo facevano per passione. E' bello vedere come influiscono sulle nostre vite e sui modi di ragionare che poi ci portiamo dietro tutta la vita :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe ancora più bello se ad influire fossero solo loro. Purtroppo sappiamo bene che anche gli insegnanti "negativi" influiscono sul nostro modo di pensare, di rapportarci al prossimo ed alla vita.

      Penso che l'essere umano viva di influenze esterne, per lo più

      Elimina