venerdì 15 agosto 2014

E' mattina... davvero?

Dino Fumaretto ha invaso l'aere attorno a me, senza che glielo avessi chiesto.
Evidentemente era necessario che mi creasse una determinata atmosfera.
E che atmosfera ha creato?
Ah...
Non ne ho idea.

Forse un misto di depressione vista dagli occhi della gioia e del divertimento. Una sensazione in contrasto con sé stessa.
Bizzarro, piacevole, agrodolce.

Mentre lui mi urla Tu sei pazza, io ripenso alle persone attorno a me ed alle loro relazioni bizzarre.. Vedo persone legate da tempo, che non vedevo da molto. Li ho visti muoversi, ho ascoltato le loro parole ed ho visto quanto poco la comucazione diretta fra loro corrispondesse a quanto si dicevano con il corpo. Mi hanno messo una tristezza infinita addosso. Sembravano dire direttamente che tutto va bene come sempre, mentre il corpo inconscio si teneva a distanza...

L'ultima volta che ho avuto questa sensazione di un amico, pochi giorni dopo ho saputo che si era lasciato con la ragazza e mi è molto dispiaciuto.

Poi vedo altre persone che "conoscono" altra gente, senza volersi fermare in una relazione. Con una paura immensa di incastrarsi in una relazione stabile. Mi chiedo spesso di cosa abbia paura, poi una voce schietta e cinica mi ricorda quanto si possa soffrire con qualcuno accanto e mi vien da pensare che non sia stata fortunata in tale ambito. Si sa: a scottarsi con l'acqua calda si finisce con il temere l'acqua fredda.

Qualcun altro è alla folle ricerca di una relazione stabile, pur sostenendo l'opposto ed apparentemente fuggendo da chi potrebbe offrire quella stabilità che forse, in effetti, non ricerca ma di cui, io credo, avrebbe estremo bisogno. Spesso queste cose sono tristemente complesse ed in continuo conflitto con loro stesse.

C'è poi chi non ci prova neppure ad aver una vita sociale. Certo, finge non sia così ma ha come un'aura di solitudine che aleggia attorno al corpo, atta a tener lontano chiunque cercasse di avvicinarsi troppo. Quel bisogno di solitudine legato e creato dal terrore stesso di restar da soli.

Vedo la relazione dei titolari, che sembra quasi un rapporto d'affari in cui Amore ha ormai abbandonato ogni speranza ed ha ricercato altri lidi dove approdare.

Tante volte vedo relazioni inutili, tristi, deprimenti. Vedo persone che hanno dei legami così sottili con il mondo da sembrare quasi simolici. Mi pongo tante domande che non sono in grado di formulare a parole.
Penso solo che a volte vorrei non vedere ciuò che questi occhi maledetti sono destinati a vedere, perché tante volte sarebbe così bello vedere delle menzogne, per coprire la triste realtà, in cuoi solo un folle potrebbe voler vivere...

Dino conclude il proprio album sostenendo la propria (discutibile) sanità mentale.
"Non sono pazzo: sono solo invecchiato di colpo."

Solo un caso...?

7 commenti:

  1. Non conoscevo Dino Fumaretto. Grazie perché ora sto ridendo da sola come una deficente ascoltando https://www.youtube.com/watch?v=pvUpSy_2-KQ

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  2. Preservateli gli occhi critici e ben discernenti. Vale la pena. Per la menzogna c'è sempre tempo. p.s. ..e con l'acqua fredda ti ci puoi sempre congelare.. ;)

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  3. Sempre originale Nocchiero mio..quante cose ci sarebbe da dire, quante maschere da buttare giù, quanti precondizionamenti inutili, tecniche stupide da mettere in atto per cercare di nascondere se stessi mentre la naturalezza ci renderebbe senza dubbio più liberi e più giocosi..
    Impariamo a seguire il nostro corpo senza essere contratti!
    Ciao e dolce serata d'agosto!

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    1. Ti sei mai chiesta cosa sarebbe il mondo se nessuno avesse una maschera?

      ...caos...puro e semplice...

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  4. Mi piace l'idea di te che noti quello che dicono le parole e quello che dicono i corpi. Ottimo osservatore :)

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    1. Mi hanno donato degli occhi che vedessero ciò su cui posavano lo sguardo

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