lunedì 18 gennaio 2010

Molti di noi desiderano avere ciò che non possiedono.

Ci pensavo l'altro giorno e ragionavo sull positività di questo fatto, ai fini della crescita del soggetto.

Proseguendo nel ragionamento durante lo scorrere dei giorni, tuttavia, io devo ammettere di essere maggiormente propenso a non voler desiderare ciò che mi manca, poiché è nelle situazione più imprevedibili che i desideri trovano risposta.

Potrà forse ciò sembrarvi cosa positiva, ma così la mia mente ragiona: non posso perdere ciò che non ho, mentre il perdere ciò che possiedo è affare praticamente certo. Non devo chiedermi il "se", bensì il "ma"...

Meno cose si possiedono, minore sarà il rischio di poterne perdere qualcuna nell'arco della giornata.


L'Apprendista oggi vi saluta con un umore strano.

6 commenti:

  1. Che dire...
    "Le cose che possiedi alla fine ti possiedono." (Fight Club).
    Da un lato non possiamo che trovarci in completo accordo con te, tuttavia c'è una parte oscura o chiara, all'interno, che non può che desiderare.... ambire a...volere....sperare....come la soffochi?
    Non hai paura che violenta emerga e ti lasci per terra in fin di vita?
    Siamo esseri troppo paurosi anche per desiderare ormai?
    Apprendista dall'umore strano, una buonanotte a te, dal mio mondo e quello di Alice.

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  2. Ciao Apprendista :-)
    a proposito di Boheme... (heheheheh)
    mi sono trovata anni fa completamente senza soldi,
    nemmeno quelli per un caffé, per fortuna il periodo é durato poco, ma ti assicuro che in quel periodo ho avuto una grande senzazione di libertá incredibile, anche se sembra un controsenso, certo avevo la casa e le mie cose, quindi non ero proprio senza niente (sarebbe ingiusto e irrispettoso verso chi davvero non ha nulla).

    La mia sensazione provata credo sia dovuta in qualche modo a quello che dici tu, anche se poi é é bello tornare alla normalitá, forse la libertá provata era perché sapevo che, prima o poi avrei riguadagnato é un po' il destino degli artisti :-)

    un abbraccio da Vienna

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  3. Ma non lo so...
    Voglio dire, si hai ragione, alla fine meno possiedi, mimore è il rischio di perdere qualcosa a cui tieni..
    Però credo, seppur e sicuramente sbagliando, che se nella Vita non desideri ottenere qualcosa.. Non aspiri, non hai degli obiettivi da prefissarti, non guardi alla Vita con positività... Non riesci a percorrere un cammino crescente...
    Alle volte, grazie alla perdita di quello che si ha, si riesce a crescere e capire tante cose.. Per lo meno parlo per esperienza...
    Forse tu ragionavi in modo più semplice, non in questa mia stessa prospettiva credo..
    Comunque non so...
    Sì meno cose possiediamo, meno ne perdiamo nell'arco della giornata, ma è pur vero che meno ne hai di cose.. Più sei vuoto ( non intedo cose materiali da possedere, ben altro intendo.. Forse alludiamo a due cose diverse )
    Un saluto anche a te o strano apprendista..

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  4. vogliamo sempre ciò che sappiamo che non avremo mai.. è questo il problema o forse non è un problmea.. non so, è più facile desiderare altro.. e voler sempre di più.. è la vita e i nostri desidri.. purtroppo..

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  5. Desiderare e sapere di non poter possedere è come essere morti. essendo in vita, il minimo è provare a cercare, scovare e possedere ciò che aneliamo...meglio sarebbe amare ciò che si possiede, ma potremmo chiamarla vita?

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  6. Se le cose desiderate sono impossibili, dovrei impegnarmi a far valere il principio del trarre piacere e apprezzare cio' che possiedo, ma non rinuncio a sognare ad occhi aperti.

    Non e' soddisfacente e complica la vita, ma non so comandare al cuore e ai desideri...desideri che rincorro patologicamente fino all'autodistruzione...

    Penso che sia nella natura umana complicarsi la vita desiderando specialmente cio' che ci e' piu' difficile raggiungere.

    Probabilmente e' la ricerca continua che ci spinge ad andare avanti anche quando la vita stessa ci impone di fermarci con le sue brutte sorprese.

    Psicologicamente potremmo dire che necessitiamo di obiettivi, non raggiungibili a breve termine, come pretesto per continuare a vivere...o perlomeno per me e' così.

    Buona notte!!!

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