domenica 27 marzo 2016

...e se l'attesa del piacere fosse essa stessa il piacere...?

Aspetto.
Ho ordinato un libro nuovo. Sì, lo so che la mia parete è come interamente rivestita da una libreria, la metà dei cui libri aspetta che io li scelga per essere letto.
Però quando trovo un nuovo libro che meriti la mia attenzione non so dirgli di no e lo accolgo nella mia piccola, umile dimora.
Questa volta, forse, è diverso.
Questa volta è una storia vecchia di un anno.
Ho trovato, in quel mare orribile e pericoloso in cui tutti navighiamo, un'opera forse meno conosciuta qui da noi.
Un libro che sembrerebbe aver riscosso grande successo nella sua terra natia, la grande madre Russia.
Chi mi conosce SA che ho una particolare adorazione verso la steppa degli zar e non si sorprenderà se tale libro ha catturato la mia attenzione prima di subito.
Libro russo.
Copertina colorata ed accattivante.
Leggo la trama.
...
...
...
...
...bestemmia...
...
...
...

Voglio questo libro. Ditemi che qualche idiota lo ha tradotto, magari almeno in inglese ma lo voglio.
Non per cattiveria, ma il russo non lo conosco.

La mia costanza è pari a quella di Renzi, quindi me ne dimentico, concentrato su altro di più imminente.

Come quasi tutti sapete, facciadalibro, annoiato, ci manda i ricordi degli anni passati e mi è ricapitato questo libro.
Riacceso l'entusiasmo, apro i commenti e scopro che tale libro è stato tradotto in italiano ed era in vendita nel 2009.
Ora difficile reperirlo ma con una ricerca incrociata vengono fuori dei risultati ed il libro è stato ordinato.
Ordine effettuato il 23.
A dire della libreria, spedito il 24.
Attendo che arrivi.

Di cosa parlerà mai questo libro?
Di pokémon, fra le altre cose.
Sì, avete capito bene.
Un libro russo, pluripremiato come metafora sociale che le Strade Blu hanno tradotto e pubblicato con la seguente copertina.


Servono davvero commenti o spiegazioni?
Parliamone.
Direi che è tutto piuttosto chiaro. Ma andiamo alla trama.
Perché?
Perché sappiamo tutti che non mi farei convincere a comperare un libro solo per una copertina accattivante.
Potrei descriverla, ma sarà più interessante copincollare il trafiletto che l'internet riporta.

[quote]
Stepa è ossessionato dai numeri. Da ragazzo decide che il numero 34 sarà il suo numero guida (la somma dei suoi componenti, 3 e 4, è infatti il 7, numero magico e proprio in quanto tale usuratissimo). Ma ha anche un numero negativo, che è l'immagine speculare del 34, il 43. E continua ad averlo quando, ormai adulto, entra nel magico mondo della finanza... Viktor Pelevin racchiude in questo romanzo la Russia di oggi in tutta la sua abissale assurdità."
[/quote]

No, non è questo a convincermi. Mi ha convinto ciò che ha scritto chi ha pubblicato il link con il libro in russo.

Seguono nell'ordine:
- Link
- Immagine
- Descrizione

https://www.facebook.com/pokememesita/photos/a.506531659427338.1073741828.169800026433838/838480292899138/?type=3





[quote]

Questo libro, per quanto assurdo possa sembrare quello che sto per raccontarvi, esiste davvero..
E non solo!
Si tratta anche di un pluripremiato libro russo.
Il protagonista è un businessman ossessionato dal numero 34 (ed inorridito dal 43) e lo paragona a Pikachu descritto come "solo, adulto e terrificante"
Si innamora di una tizia completamente ossessionata da Meowth, al punto da tagliarsi i capelli in modo da formare i baffi di quest'ultimo.
Questo personaggio spingerà poi il protagonista nel mondo dell'hentai roleplay (si racconta nel libro che la ragazza non riesca ad eccitarsi a meno che il compagno non usi su di lei un taser accompagnato dal verso di Pikachu)
Comunque insomma, il tutto è condito da scene folli, terrorismo, maghi-designer di Photoshop, omicidi con dildi, fino ad arrivare alla descrizione di Putin ossessionato dalla rule34 e da Shrek.. conditi da monologhi capitalistici..
Il tutto ha vinto un premio prestigioso perché pare che si tratti di una sorta di metafora postmoderna!
[/quote]

E questo è tutto, gente. 
Aspetto il corriere.

6 commenti:

  1. Un po' di follia pure racchiusa in un libro. No, non mi sorprende affatto. Io, grazie ai miei lavori per la tesi, ho scoperto qualche storia bizzarra in quel tipo strano che è stato Calvino che, di solito, o lo ami o lo odi. Io ho adorato il Barone Rampante e ora sono rimasta affascinata dai racconti bizzarri delle Cosmicomiche. Anche a casa nostra a volte riescono a sorprenderci, però la Russia, ammetto... la Russia "fa".

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    1. Tutti i veri artisti sono, in qualche modo, eccentrici. Penso che sia causa di qualcosa nella testa, come un filtro mancante. Vedono la realtà a modo loro e la vivono come la sentono.

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  2. Mah... probabilmente non comprerei né leggerei mai un libro del genere.

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    1. E' un libro per chi ama scoprire cose strane di cui ignorava l'esistenza.
      Non pretendo che chiunque lo legga, di certo.

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  3. Hai ragione, dopo il commento sarei corsa anch'io a comprarlo, cavolo!
    Fammi sapere quando arriva e se è davvero così folle!

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