venerdì 15 gennaio 2010

Pensavo che certe cose accadessero solo in televisione...

I miei hanno comperato un orologio...
Uno "splendido" e "meraviglioso" orologio da muro in vetro.
Un orologio quadrato in vetro... Mio padre lo ha appeso ad un chiodo in cucina, su una pseudo-trave.

Per fortuna, dal soggiorno non si vede l'orologio: non mi piace molto...

Ad un certo punto, l'apoteosi...

Sono in soggiorno, seduto sul divano.

STOCK

Alla mia sinistra un rumore sospetto attira la mia attenzione. Forse veniva dal piano di sopra?

Da dietro la pseudo-trave, vedo scendere un oggetto trasparente.


STOP

Da qui in avanti, tutto si muove a rallentatore.
L'oggetto scende rapidamente, solcando l'aria al suo passaggio.
Mi tornano in mente la legge della gravita' selettiva (Un oggetto cadra' sempre in modo da produrre il maggior danno possibile), il corollario di Klipstein (L'elemento piu' delicato sara' il primo a cadere) ed infine, l'apoteosi, la legge di Sprinkle (Le cose cadono sempre ad angolo retto).

L'orologio tocca il terreno e si manifesta la scena più meravigliosa che mi sia capitato di vivere da molti mesi...

Il vetro dell'orologio si frantuma in milioni di piccole schegge che, sempre a rallentatore, si spargono per la cucina, come un'ondata di grandine che lascia dietro di sé una distesa cristallina...

Pensavo che solo nei film le cose si infrangessero con questa puntuale perfezione.


Morale della favola:
Mio padre aveva lasciato il chiodo troppo in fuori, perché potesse sostenere il peso dell'orologio. Tale chiodo si è piegato.
L'orologio è caduto infrangedosi dopo mezz'ora di vita (le cose "belle" durano poco).
Ed il sottoscritto ha dovuto ripulire la cucina dai millemila frammenti di vetro sparsi in giro per la cucina... Ma ne è valsa la pena...

9 commenti:

  1. ahahaha daii ste il momento che ti ha ftto vivere ne ha voluta la pena^^..
    povero tuo papa però ..

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  2. iL luttO per il tempo che non vuole essere misurato e distrugge il suO metro.

    Piccole scheggie di tempo....frantumante.
    Scena gustosa.

    Comprendo la riservatezza degli scritti, pure iO e Alice ne abbiamo di "privati" chiamiamoli.
    Comunque sia, un bene che l'ispirazione sia tornata.
    Contenta di leggere molti risvegli diversi nei commenti al mio post, anche il risveglio di un Nocchiere che inforca il suo fedele destriro a due ruote, il nostro destriero è bianco attempato, ma fedele e non cigolante.

    Buona serata a te.

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  3. Meravigliosa descrizione della scena...le cose belle durano poco...ma visto che non ti piaceva molto quell'orologio avresti dovuto scrivere...le cose brutte durano poco per fortuna :P

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  4. Non vorrei sembrarti irrispettosa ma mi sto ancora piegando in due dal ridere, avrei voluto essere una mosca, credimi.

    Le cose belle ( anche se l'uso delle virgolette mi desta un forte sospetto di ironia nella tua affermazione) durano poco, e' vero, forse il loro fascino sta proprio in questo, al contrario perderebbero tutta la loro esclusivita'.

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  5. Le cose belle?? Ma era davvero bello, non hai detto che non ti piaceva molto.... ? ( sì sì, hai scritto la parola belle , tra virgolette.. Per fare intendere che "belle", era per dire )
    Agli occhi degli altri bello!! Ai tuoi occhi.. Inutile e felicemente frantumato a terra!!

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  6. "Menti allenate possono contenere personaggi diversificati."
    Questi personaggi sono in conflitto tra di loro, coinquilini che non hanno molto da condividere se nn il tetto, personaggi così differenti da non riuscire a trovare un accordo decente su come vivere.
    Cambiamenti repentini interiori ed esteriori.
    Un gran caos tra questi ospiti. Oblio.
    Il miO iO sta cercando un nuovo "appartamento" in cui vivere?
    Cerca ogni cavillo legale per sfrattare ospiti scomodi?
    Vuole cercare una diplomatica soluzione per accordarsi con loro?
    Una grande instabilità rende irratabile anche la persona più quieta.

    Buona domanica Apprendista.

    P.s. Ho compreso la "questione" dei tuoi scritti. Comprendo.

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  7. "le cose belle durano poco".. e per capirlo basta solo un'istante d'esistenza..

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  8. hehehehheeh, forte come hai descritto la scena mi é piaciuto molto quando il vetro si é infranto!

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  9. più che un racconto ..è stato un "cortometraggio"...alla moviola....e come sonoro il tuo countdown fino all'esplosione finale ...quasi come allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre....eheheh
    hai reso davvero l'idea
    loredana

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