martedì 10 febbraio 2015

...ferie, che stress...

E così, domenica sono iniziate le mie ferie.
Una settimana, per ora. Le altre le vedremo a giugnio.
Ho iniziato le ferie sabaro alle 20, alla fine del turno lavorativo. Il locale ha chiuso con largo anticipo per organizzare la festa dei 18 anni della figlia del titolare. 80 persone previste (probabilmente 60 effettive).
Noi dipendenti, dopo aver organizzato tavoli, bevande, sistemato il catering e cambiati, eravamo invitati come i parenti e gli amici. Inutile dire che il nostro tavolo è stato fra i più casinisti del locale ma si sapeva: siamo di indole festaiola.
Non ricordo quanto sia andanta avanti la festa. Ricordo di aver fatto 3 giri con il pietto per mangiare e ricordo di aver visto sparire almeno 3 bottiglie di vino dal mio tavolo ed un paio di caraffe.
Ad una certa, il capo mi dice "Senti, vai dietro e recupera una bottiglia di Montenegro per noi ed una di Bayles per le donne". Io sono in ferie ma chissene.
Dopo un paio d'ore, lo vedo dietro il banco, che pesta lime nei bicchieri.
"Capo, che fai?"
"Boh, preparo caipiroske"
Lo guardo "Ok, ti preparo il ghiaccio" (pur non essendo ben certo di ciò che stessi facendo).

Ho fraternizzato con gli invitati (parenti fra i 30 ed i 50) e gli amici (diciottenni per lo più).
Uno credo fosse gay. Uno degli amici diciottenni della festeggiata. Stavo per portarmelo a casa da tanto era carino.
Poi c'era il fotografo. In maniche corte. "Ma ti pagano almeno?" "Ovviamente." "Ma scusa, non hai freddo?" "Sono russo."
Gli ho stretto la mano.

Nonostante l'alcool, la stachezza e l'abbiocco post ho mangiato un casino, ho continuato ad osservare gli invitati. Il fotografo sceglie sempre gli stessi soggetti per le sue foto. Ha già identificato il suo preferito. Ogni 5 foto a caso, torna per una foto al suo soggetto, per tutta la sera.
Che ve lo dico afare? Il soggetto, ero io.

Verso le 4, decido che potrebbe esser ora di andare a casa.
L'unica cosa che rimpiango della serata è che avrei potuto partecipare ad una serata anni '20.

L'indomani sento un'amica che mi invita a pranzo. Sì: ero sveglio ed attivo per pranzo.
Scatta il giapporullo. Ti siedi ed aspetti che il cibo ti passi accanto.
Mangi uno sproposito e bon. Dopo il pomeriggio di relax, c'è la festa di compleanno di un mio caro amico (ci conosciamo da 15 anni, io credo).
Altra serata de fuego ma questa volta senza diciottenni da rimorchiare (per fortuna: a me non piacciono così giovani).

Lunedì giornata di commissioni. Appena sono riuscit ad alzarmi dal letto ho deciso di andare in palestra, perché il corpo va mantenuto in forma (e no: la forma tonda non mi piace sul mio corpo). Poi giro di giostra per uffici che anche la burocrazia vuole la sua parte.
Con un amico andiamo a vedere l'italiano medio, nonostante io non volessi andare a vederlo, ritenendo fosse una puttanata immane.
Ebbene mi son dovuto ricredere. Sì era comico, sì era ai limiti della realtà ma diamine era più profondo di quanto non ci si possa immaginare. Dietro la maschera di cazzate c'era un mondo di critica che difficilmente avrei immaginato in un film con queste premesse (Cioé, che profondità vuoi aspettarti da Capatonda??). E invece sono uscito da cinema perplesso ma soddisfatto.

La giornata di oggi prevede pranzo con i genitori (non civediamo mai, non ti fai mai sentire) fra poco, poi pomeriggio potrei tornare in palestra e la sera relax e film.

Domani, si parte.
Domani sarò a S. Marino e qui merita spenderci 2 parole.
Spendo due parole sull'efficienza di Trenitalia (che bruci).
Dal sito metto le coordinate Trieste - San Marino, ricordando che Trieste - Rimini erano 6 ore. Per fortuna lo ricordavo, altrimento non mi sarei sorpreso nel vedere che per San Marino ci volevano 3 ore.
Perplessità a vagoni.Perplessità che aumenta quando scorpo che, secondo Trenitalia, la tratta San Marino - Rimini passa per TRENTO.
Scopro guardando stazione dopo stazione il percorso del treno, che per "San Marino" Trenitalia intende una stazione senza neanche il paese in mezzo ai monti di Vicentini.
In ogni caso, risolto l'equivoco, il viaggio è pronto. Sarà un viaggio breve e senza troppe pretese (ci resto una notte) ma sarà un viaggio interessante.
Perché San Marino?
E Perché no?

Venerdì previsto concerto tributo ai Rammstein (la mattina sarà morto, non la contemplo).
Sabato carnevale e può succedere di tutto.
Domenica si torna a lavoro.

Questa settimana di ferie sarà estremamente movimentata, lo so. Ma che ci posso fare?
O la rendo piena o mi demoralizzo per averla sprecata.

Preferisco così.

Un festoso saluto a tutti: si salpa.

20 commenti:

  1. Ottimo programma. Mi è arrivata una ventata abnorme di energia solo a leggere il post :D
    Sarà che il massimo che mi attende è una girata con una mia amica domattina in centro a comprar cagate e prendere freddo. Poi si continua a lavorare.

    Sul film di Capatonda ho letto gran bene. Me lo aspettavo, a dire il vero. Lui è geniale quando si tratta di critica al fulmicotone verso la società e la crisi di valori. Forse andrò a vederlo nei prox giorni.

    Buone ferie, dunque :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io di lui avevo visto solo i trailer dei film assurdi ed irrealizzabili e pensavo fosse solo un pirla stiole cinepanettone. Mi sono ricreduto molto.

      Un programma così mi dà una carica di energia non indifferente. Yeah!

      Elimina
  2. Oh, fai bene...
    W gli impegni e la vita incasinata! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La mia vita è sempre incasinata.

      O come diceva una mia excollega "La tua vita è la mia soap opera preferita".

      Elimina
  3. Tutta vita eh?.. trenitalia permettendo... Capatonda potrei anche vederlo.. certo i trailer non depongono a suo favore manco de striscio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come detto nemmeno io volevo andarci. Ho rischiato per andarci con un amico e mi è andata bene, ma sono partito molto prevenuto.

      Elimina
  4. Beh, vedo che hai fatto il programmino... e allora goditi le ferie, Apprendì!
    Ma San Marino, dio che casino... chi te lo fa fare? XD

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Raramente scelgo la destinazione dei miei viaggi. Mi affido al caso. Sempre.
      Di solito, va bene.

      Elimina
  5. Direi che le ferie sono cominciate benissimo ;-)

    RispondiElimina
  6. Uuuella che giornate. VIP? U.U complimenti! Ben strutturato!
    Odio. Voglio venire anche io a vedere i Rammstein :c

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sono davvero i Rammstein. Sono un gruppo che fa canzoni loro.
      Io VIP?
      A modo mio, sì.

      Elimina
  7. Beato te e beate le tue ferie.
    Alle mie mancano mesi... santapace!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Una settimana. Poi altre 2 a Giugno ed una in luglio... Stop...

      Elimina
    2. Mi pare un sogno che durerà comunque troppo poco.
      Ma pur sempre un sogno...

      Elimina
  8. hai questa pazzesca energia narrativa che mi prende un bel po'...
    brava tu

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Toh, oggi son così donna da meritare il genere femminile, ringrazio :-p

      L'energia narrativa è un po' uno sfogo di tutta quell'energia che non sfogo fuori da queste mure di pixel.

      Elimina
  9. Una botta di programmini niente male, che invidia :) oh, meno male che ti sei fatto venire il dubbio coi treni, guarda dove andavi a finire!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I viaggi non programmati (o programmati circa) che poi si rivelano essere molto diversi da come dovevano, il più delle volte sono i migliori.

      Sono appena tornato, domani o dopodomani farò il resoconto del viaggio e della gita...

      Giuro: una figata.

      Elimina