"Lo sai che in qualunque momento si può verificare un cambiamento di
coscienza, non sai che all'improvviso puoi cambiare la percezione che
hai di te stesso? A volte si crede che agire significhi avere successo
rispetto a qualcun altro. Errore! Se vuoi agire nel mondo, devi far
esplodere la percezione dell'io di che ti è stata imposta, appiccicata
addosso fin dall'infanzia, e che si rifiuta di cambiare. Devi ampliare i
tuoi limiti all'infinito, senza posa. Devi entrare in trance. Lasciati
possedere da uno spirito più forte del tuo, da un'energia impersonale.
Non si tratta di perdere la coscienza, ma di lasciar parlare la follia
originale, sacra, che sta dentro di te. Smetti di essere il testimone di
te stesso, smettila di osservarti, sii attore allo stato puro,
un'entità in azione. La tua memoria smetterà di registrare i fatti, le
parole e i gesti che hai compiuto. Perderai la nozione del tempo. Fino
ad ora hai vissuto sull'isola della ragione trascurando le altre forze
vive, le altre energie. Il paesaggio si allarga. Unisciti all'oceano
dell'inconscio. Allora sperimentai uno stato di super coscienza in cui
non esistono fallimenti né incidenti. Non hai una concezione dello
spazio, diventi spazio. Non hai una concezione del tempo: sei il
fenomeno che arriva. In questo stato di presenza estrema, ogni gesto,
ogni azione sono perfetti. Non puoi sbagliarti, non esistono un piano né
un'intenzione. Esiste soltanto l'azione pura nell'eterno presente.
Non temere di liberare l'istinto, per quanto primitivo possa essere.
Superare la razionalità non significa rinnegare la forza mentale:
mantieniti aperto alla poesia dell'intuizione, ai fulgori della
telepatia, a voci che non ti appartengono, a una parola che proviene da
altre dimensioni. Vedi come si uniscono all'estensione infinita dei tuoi
sentimenti, all'inesauribile forza creatrice che ti viene conferita
dall'energia sessuale. Vivi il tuo corpo non tanto come un concetto del
passato, quanto come la realtà soggettiva e vibrante del presente.
Vedrai che il tuo corpo cesserà di sentirsi dominato da concetti
razionali e si lascerà muovere da forze che appartengono ad altre
dimensioni, dalla realtà nella sua interezza. Un animale in gabbia
compie movimenti che sono paragonabili alla percezione razionale. Il
movimento di un animale libero nella foresta è paragonabile alla trance.
L'animale in gabbia deve essere alimentato a ore fisse. Per agire, la
razionalità deve ricevere le parole. L'animale selvatico si nutre da
solo e snon sbaglia mai cibo. L'essere in trance non agisce mosso da
quello che ha imparato, ma da quello che è"
mercoledì 21 settembre 2016
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che hai preso?
RispondiElimina:D
La via dei tarocchi :D
RispondiEliminailluminami... mi farebbe tanto bene!
Elimina(non scherzo).
E' un libro di alejandro jodorowsky sulla sua visione dei tarocchi. E diciamo che è piuttosto visionario...
EliminaVorrei fare l'artista a tempo pieno e retribuita per sguinzagliare l'estro e la personalità nel giardino del mondo, ma temo non sia possibile...
RispondiEliminaÈ il libro che ho letto anche io!
Lo sto leggendo pagina dopo pagina con molta calma, assaporando ogni parola ed ogni pensiero, cercando di vedere con i suoi occhi e sentire con la sua mente.
EliminaEd è meraviglioso
Jodorowsky è molto particolare,va interpretato.
RispondiEliminaSul concetto di animale in gabbia e selvaggio però ha pienamente ragione
Jodorowsky è molto particolare,va interpretato.
RispondiEliminaSul concetto di animale in gabbia e selvaggio però ha pienamente ragione