A quale divinità devo appellarmi, affinché si crei una congiunzione astrale, tale che io abbia sia il tempo, sia la voglia di scrivere il arcconto che mi frulla nella mente da un mese a questa parte?
E' come se fosse tutto già scritto.
Avete visto "Amadeus"? Il film su Mozart, dai. Certamente lo avete visto.
Quando gli chiedono perché non abbia ancora termianto la sua sinfonia, lui gli risponde che gli spartiti sono già stati scritti. Alla domanda "dove sono?" lui risponde sorridendo indicando il proprio capo "Proprio qui dentro"...
Ma voglio che sia scritto e prenda vita e possa esser condiviso con chiunque avrà la voglia di leggerlo.
Lo giuro che lo vorrei, con tutto me stesso.
Oh, se lo vorrei.
martedì 22 marzo 2016
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Importante è che non ti si sciolga dentro, tracimando poi fuori da infiniti orifizi neanche mai immaginati.
RispondiEliminaNon uscirà...
EliminaVedrai che il tempo te lo inventerai.
RispondiEliminaNe sono certa.
Potessi inventare il tempo, creerei secoli fra un giorno e l'altro
EliminaBasta imitare una donna. Provaci!
Eliminavolere è potere....
RispondiEliminaVolare è potare
Eliminae quando non te lo aspetti, quando non sembra esserci un dovere che quella congiunzione astrale si compie, 10 minuti o 1 ora in cui l'allineamento tra cervello, polso e idee ingrosserà il volume di quel racconto .. te lo auguro, a me succede così :)
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