Lunedì ero di buon umore.
Così, senza una reale ragione.
Mi sentivo allegro ed ogni cosa mi scivolava via come acqua sul vetro di una ferrari a 240 Km/h.
Stavo bene e sereno.
Oggi.
Boh, oggi sento un continuo senso d'ansia che mi opprime.
Dovrei far mille cose e ne sto facendo alcune. Far le cose che devo fare, in genere mi fa stare meglio.
Oggi non sembra funzionare. Far le cose mi dice che devo farne altre.
Oggi sento solo ansia.
Sento un vuoto dentro che ieri non c'era, nonostante ci fossero tutti i presupposti perché fosse il contrario. Ieri sarebbe dovuta essere una lunga giornata ansiosa ed oggi una rapida giornata serena.
Lasciamo che la giornata prosegua. Ci sarà qualche evento randomico che la farà volgere in meglio, voglio credere che sarà così.
martedì 10 marzo 2015
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Cercali te i lati positivi in giornate così... ti dico per esperienza che aiuta. Mia nonna mi ha ripetuto fino allo schifo di "tenere il buono". Il resto guardarlo e poi metterlo da parte, ché serve tutto. Magari non subito, non ora e qui. Ma serve.
RispondiEliminaE l'ansia è un modo che ha il tuo inconscio di chiamarti. C'è qualcosa con cui non vuoi o puoi fare i conti, forse, al momento. Spero, comunque, passi in fretta :)
Mi dispiace aver la sera occupata e tutto sommato penso che se fossi stato libero mi sarei preso e mi sarei fatto un viaggio in giornata fino a dove arriva il treno.
EliminaAncora deve finire la giornata.
RispondiEliminaMagari fai un incontro bello in serata che te la risolleva :)
La serata è ciò che fra le altre cose, mi disturba come previsione.
EliminaVedo dei conoscenti che, boh, per qualche motivo hanno una sorta di mezza adorazione verso di me e che io reputo "diversamente". Diciamo così.
É una scelta dedicare tempo anche a persone delle quali non gradiamo la compagnia... ;-)
EliminaAvoglia se ci sono, gli eventi che rendono felici le giornate! Su su :)
RispondiEliminaMoz-
Ci sono sempre, è vero.
EliminaQuando, sul mio blog, parlo di queste giornate un po' strane, pesanti, lente e piene di una strana ansia, c'è sempre qualcuno (anche tu, se non ricordo male) che mi fa notare che se non ci fossero giornate storte e malandate, non si potrebbero conoscere ed apprezzare le giornate perfette e vivibili.
RispondiEliminaMi ritrovo nelle tue parole.
EliminaCertamente è sempre più semplice visto dall'esterno.
"E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà"
A volte basta una telefonata, un sms, uno squillo, un negozio da visitare prima di tornare a casa. O "solo" il tornare a casa, e trovare un amore che cucina per te..
RispondiEliminaA casa ci sono solo io a cucinare per me.
EliminaCalmati e respira, di solito passa in fretta... se vedi che insiste cerca di fare qualcosa anche se non ci riesc, guardati un film, ascolta musica... ma non ti fermare a pensare all'ansia altrimenti è la fine....
RispondiEliminaIo di solito cerco di razionalizzare e mi ripeto frasi che vorrei sentirmi dire (abbastanza sfigata lo so)...
Spero che oggi sia migliore! :)
Un abbraccio
Ogni giorno è sempre migliore del precedente, deve sempre esserlo ed attendo sempre con ansia che lo sia.
EliminaE' proprio così... fare le cose ti porta a pensare che devi farne delle altre. Il fondamentalismo della procrastinazione, sto leggendo un libro interessante al proposito.. ma non credo faccia al caso tuo.
RispondiEliminaNon vorrei essere banale ma so che a volte c'è bisogno anche di banalità che ci confortano la psiche: passerà, devi solo arrivare a domani. Un abbraccio
Ci sono molti libri che non pensavo facessero al caso mio, finché non li ho letti.
EliminaIo convivo con l'ansia da una vita!
RispondiEliminaPerò non mi sta molto simpatica, ecco!
Preferisco l'insonnia
EliminaCiclo! Ahah :*
RispondiEliminaCapita a tutti, no?
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